Barks memories

[Fabio "Efx" Rossi]

for Timo, Luca and all friends of DCML, this is my personal memories.
Unfortunately not in English (my english is very, very bad).


Sono semplici pensieri, li scrissi di getto due giorni dopo la morte di Carl, cioè appena l'ho saputo.
Ho voluto che rimanessero così: spontanei, scritti con il cuore, non volevo ripensamenti a mente fredda, se lo facessi snaturerei i sentimenti che mi hanno portato a scriverla.
L'ho scritta per me stesso, non per diffonderla, ma il vostro entusiasmo mi ha contagiato ed allora perchè non rendersene partecipi?



- RICORDI -

L'uomo dei paperi...

con lui se ne và per sempre una parte di noi,
quella più gioiosa,
e forse non ritornerà mai più.
Mi piace ricordarlo non per la sua impareggiabile abilità
ma per la sua umanità,
non a caso era chiamato Uncle Carl Barks,
questo perchè era considerato da tutti come uno zio.
Non era un semplice disegnatore
ma molto di più,
forse con un' enciclopedia si possono descrivere le sue opere
ma di sicuro non esistono le parole adatte per contenere l'uomo.
Tutti noi dobbiamo qualcosa a lui!
Carl possedeva un talento narrativo inimmaginabile,
mentre il suo disegno era semplice,
schietto,
come un bambino;
forse era anche questa la sua forza insieme alle sue storie,
che si dipanavano con incredibile fluidità e riuscivano a creare
lo stupore,
l'imprevisto,
come quando eravamo piccoli,piccoli ed ogni cosa era nuova,
ora che siamo cresciuti tutto ci appare così prevedibile,
così banale,
così scontato,
ma Barks no!
no! Barks non è morto.
Saprà vivere oltre il senso comune della vita,
perchè un uomo sarà morto solo quando non ci sarà più nessuno a ricordarlo.
Amo pensare che d'ora in poi vivrà,
e si divertirà tantissimo insieme agli altri grandi vecchi
in quel mondo di sogni che insieme hanno creato.

Ciao Carl


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